“Come è già accaduto anche volte, ci saranno conseguenze sulle attività imprenditoriali”. Massimo Caravita (nella foto), vicepresidente di Marsupio, il giorno dopo il sisma che ha colpito il Centro Italia precisa che le agenzie di viaggi del network “non hanno subito grossi danni. Solo nel norcino, qualche punto vendita ha subito piccoli danneggiamenti strutturali”
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Fondo di garanzia: Marsupio sprona le adv a utilizzare t.o. garantiti
Le adv adesso stanno vendendo, non sono preoccupate, al momento, del fondo di garanzia. Il consumatore può anche non essere informato, ma le associazioni dei consumatori lo sono. Quindi attenzione perchè può capitare di avere un contenzioso e se non si è coperti da garanzia si viene attaccati”. A fare queste riflessioni è Massimo Caravita, vicepresidente Marsupio Group, soffermandosi ad analizzare la situazione contingente.
Fondo di garanzia: “No alla caccia alle adv”
“Il fondo di garanzia non si deve trasformare in una caccia alle adv”. Il rischio potrebbe essere un po’ questo, scivolando sul filo del proselitismo associativo o del tentativo di fare affiliazione come network, l’idea di palesare la propria scelta al mercato agenziale non deve diventare una mossa per conquistarle. A porre l’accento sul tema è Massimo Caravita, vicepresidente Marsupio Group.
Caravita: “Il decreto sul Fondo di Garanzia mette in ginocchio tutto il turismo”
“È una legge casuale, distratta, completamente differente da tutte le indicazioni che sono arrivate dalle associazioni di categoria. E rischia di mettere in ginocchio tutto il settore”.
L’allarme arriva da Massimo Caravita, vicepresidente Marsupio Group e con la stessa carica anche in Fiavet, in attesa delle nuove nomine; e nel mirino c’è il decreto sul Fondo di Garanzia, che dovrebbe entrare in vigore nel corso del mese di agosto. “La normativa sposterà tutto il peso sulle attività turistiche, oltretutto senza alcun criterio – prosegue il manager -, senza distinzione tra le tipologie: agenzie di viaggi come tour operator outgoing e come tour operator incoming”.
Il sistema di fidejussioni previsto dal Fondo di Garanzia, con il quale le aziende dovranno sostenere lo stesso, rischia di costringere le attività, agenzi di viaggi in primo luogo, al sistema creditizio “e molte attività rischiano di non riuscirere a sostenerne il peso – aggiunge -. Fermo restando che, ripeto, allo stato attuale nessuno sa in che misura le imprese saranno chiamate a fare la propria parte”.
Secondo Caravita “l’errore è stato fatto a monte: la Ue non ci aveva chiesto una ristrutturazione, ma un intervento per rendere il fondo più adeguato alle realtà del comparto. Invece si è proceduto su un’altra rotta. Credo che le associazioni di categoria abbiano fatto tutto il possibile, ma ci siamo trovati di fronte a un muro di gomma. E meno male che il nostro dovrebbe essere un comparto strategico per il Paese”.
Massimo Caravita, un agente di viaggio su Rai3
Massimo Caravita è da due anni, forse, il volto dell’agente di viaggio più conosciuto in Italia.
Infatti, dopo la completa rivoluzione della nota trasmissione di turismo di RAI 3, Alle Falde del Kilimangiaro, e il defenestramento di Licia Colò, la nemica del turismo organizzato, durante le 4 ore di diretta ci sono diversi interventi di un signore, che di professione fa l’agente di viaggio (a Bologna, per davvero) a sostegno dei servizi e delle chiacchiere di intrattenimento e di turismo di Camila Raznovich e degli ospiti del programma che arriva a punte di audience di 1.5 milioni di telespettatori.
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Elezioni 2016, intervista a Massimo Caravita (Insieme Bologna)
E’ la sua prima esperienza politica: Caravita è bolognese e di professione è agente di viaggio. “Per Merola Bologna è una città sicura. Se si guardano i fatti e le classifiche, invece, la nostra città è tra le prime in Italia per numero di furti e borseggi”